Secondo le ultime notizie, il cartone sul cerbiatto rimasto orfano sta per diventare un dark movie diretto da Scott Jeffrey
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Bambi a un secolo dall’uscita del romanzo del suo creatore Felix Salten, avrà il suo momento di rivalsa in un nuovo film che rivisiterà in chiave oscura la storia che ha ispirato il grande classico Disney. Una nuova versione horror diretta da Scott Jeffrey in cui il cerbiatto si trasformerà in «una feroce macchina per uccidere, che si annida nella natura selvaggia», come si legge su Dread Central, sito web americano punto di riferimento per notizie, interviste e recensioni sull’universo dei dark movies.
Realizzato da Itn Studios in tandem con la Jagged Edge Productions, il film che si intitolerà Bambi: The Reckoning, ossia Bambi: la Resa dei conti, prenderà spunto da The Ritual, film di Netflix del 2017 in cui quattro escursionisti si trovano ad affrontare un’orribile e pericolosa creatura della foresta. Il regista Scott Jeffrey, già direttore di The Curse of Humpty Dumpty e The Bad Nun, sta trasformando il romanzo di Felix Salten in «una rivisitazione incredibilmente dark della storia del 1923 che tutti conosciamo e amiamo», come annunciato in un’intervista a Dread Central, e per farlo si è affidato al produttore Rhys Frake-Waterfield, che sta per debuttare con il suo slasher movie su Winnie the Pooh intitolato Blood and Honey in uscita nel febbraio 2023.
In realtà il libro di Felix Salten, intitolato Bambi, la vita di un capriolo aveva già di per sé un animo più criptico rispetto all’adattamento Disney. Come spiega The Guardian, lo scrittore austriaco di origine ebraiche non intendeva scrivere un libro per bambini, quanto al contrario mettere in guardia gli adulti con un «parallelismo tra la caccia agli animali e la persecuzione di ebrei e altre minoranze nell’Europa del tempo». Secondo Jack Zipes, docente emerito di letteratura tedesca all’Università del Minnesota, Salten potrebbe aver previsto in anticipo la deriva che avrebbe poi portato alla Shoah, in quanto già negli Venti tedeschi e austriaci avevano iniziato ad accusare gli ebrei della sconfitta subita nella Prima Guerra Mondiale.
Non si conoscono ulteriori dettagli sul film la cui produzione dovrebbe iniziare a gennaio, ma c’è chi ipotizza una vendetta sanguinosa da parte del cerbiatto contro le persone che hanno ucciso la madre. Ovviamente anche Tamburino, il coniglietto sapiente e nervoso, e Fiore sono invitati a partecipare “al banchetto”.