Sherlock Holmes: i migliori libri da leggere

Sherlock Holmes è senza dubbio uno dei personaggi più famosi della letteratura moderna: creato dalla penna del geniale Arthur Conan Doyle, i libri dello scrittore hanno ispirato film, serie TV, fumetti e storie di ogni tipo.

Ricordiamo, tra gli ultimi adattamenti, le fortunate pellicole dirette da Guy Ritchie con protagonista Robert Downey Jr nei panni di Sherlock e Jude Law nel ruolo del fidato Watson: Sherlock Holmes (2009) e Gioco di ombre (2011).
Ora sembra sia in lavorazione una nuova serie prodotta da Aaron Kaplan, si tratterebbe di un medical-drama dedicato al personaggio di Watson.

Scopriamo ora chi è il detective più famoso della letteratura e i libri a lui dedicati.

Chi è davvero Sherlock Holmes?

Chi era davvero il detective britannico più famoso della letteratura? Del geniale Sherlock sappiamo, in realtà, molte cose che però forse non tutti conoscono.
Holmes ha sessant’anni, come ci svela Doyle in un racconto scritto nel 1914, quindi deve essere nato nel 1854.
Vive con il suo coinquilino e grande amico, il dottor John Watson, al 221B Baker Street. Watson è laureato in medicina e sarà proprio lui l’autore e narratore delle storie dedicate al detective.
Ma cos’altro sappiamo di Holmes? Sappiamo che è un pugile, un abile spadaccino e che ama suonare il violino, che non va molto d’accordo con le donne con le quali instaura spesso relazioni complicate. Ha un carattere burbero e distacco e l’unica persona con cui sembra avere un rapporto di familiarità è il suo assistente. Sherlock ha un fratello di nome Mycroft con cui condivide un raro intuito deduttivo.
Sappiamo inoltre che Sherlock è un grande studioso, tuttavia ha lasciato l’università prima della laurea. Ha conoscenze in svariati ambiti e nel tempo libero si dedica alla stesura di trattati. Nei romanzi Doyle afferma che il suo protagonista fa spesso uso di morfina e cocaina per stimolare la mente, ma a un certo punto si corregge sostituendo questi “vizi” con quello più tollerato della pipa. Sappiamo inoltre che il nostro eroe ha un carattere complicato, in quanto oscilla da momenti di grande creatività ed iperattività a inesorabili cadute in una profonda depressione.

Sapevate tutte queste curiosità sull’amato Sherlock?

Sherlock Holmes insieme al suo inseparabile assistente Watson sono entrati ormai a far parte dell’immaginario collettivo. Tuttavia, anche se il geniale Sherlock è uno dei personaggi più noti in assoluto, non tutti conoscono da quali libri sono tratte le sue avventure.

Quali sono i migliori libri da leggere su Sherlock Holmes?

“Elementare, Watson!”: ecco i nostri consigli di lettura sul vasto universo letterario creato da Arthur Conan Doyle intorno a questo straordinario personaggio.

Sherlock Holmes: i migliori libri da leggere

[Uno studio in rosso

Primo romanzo della saga, Uno studio in rosso, il libro è stato pubblicato nel 1887 ed è sicuramente tra le letture consigliate su Sherlock Holmes.

In questo libro, infatti, si forma la coppia investigativa più famosa di sempre: quella costituita da Holmes, appunto, e dalla sua fedele spalla, il dottor John H. Watson.

Tutti coloro che vogliono approcciarsi al mondo letterario di Sherlock Holmes dovrebbero sicuramente iniziare la loro lettura da qui perché in questa storia c’è il fil rouge di tutte le altre successive.

Il mastino dei Baskerville

Il mastino dei Baskerville è stato pubblicato nel 1901 ed è uno dei più conosciuti della saga, nonché uno di quelli più trasposti cinematograficamente.
La storia è avvincente e unisce in modo magistrale giallo e horror: un mostro nei panni di un mastino turba la quiete della famiglia Baskerville.

Lo strano caso viene affidato al detective Sherlock Holmes che fin da subito dubita dell’esistenza di questo mostro e farà di tutto per dimostrare le sue ipotesi.

Le avventure della banda maculata

Secondo Arthur Conan Doyle questo è il suo miglior libro: la storia parla di una ereditiera e di una morte molto misteriosa avvenuta a causa di un mostro letale.
La giovane Helen Stoner teme di essere assassinata, subendo la stessa sorte della sorella gemella morta due anni prima. Spetterà a Sherlock e al fedele Watson salvarle la vita sventando l’identità del killer.

Anche in questo caso, lo scrittore sa stupire con colpi di scena e tanto mistero, creando una storia che non può non essere considerata tra le migliori della saga.

Il Mistero della Gloria Scott

Il libro è stato pubblicato nel 1883 ed ha la sua particolarità nel fatto che è ambientato nella gioventù di Sherlock Holmes.

La storia è ambientata nel Norfolk, dove un giovane Sherlock si reca a trovare Victor Trevor, un suo vecchio amico.
La storia prende una piega inaspettata quando un marinaio piomberà nella casa dell’amico, causando un tale sconvolgimento nella vita dell’uomo da causarne la morte.

Sherlock Holmes, dunque, mette in mostra per la prima volta le sue grandi doti di investigazione e lo scrittore ci racconta le origini della scienza della deduzione dell’investigatore.

Nel libro, dunque, scopriamo come il detective sia diventato ciò che è, in una sorta di racconto delle origini di quello che poi diventerà l’investigatore più famoso del mondo.

Il segno dei quattro

Il segno dei quattro è considerato tra i libri più belli della saga e le sue vicende partono dall’ingaggio ricevuto da Sherlock Holmes dalla signorina Mary Morstan.

La donna chiede all’investigatore di indagare sulla scomparsa del padre, il quale aveva trovato un tesoro durante un soggiorno militare in India.

Dopo quattro anni dalla scomparsa del padre, la donna cominciò a ricevere una perla, che le verrà recapitata ogni anno nello stesso giorno, finché l’autore dei regali non l’aveva contattata per incontrarla.
Allora la donna aveva deciso di rivolgersi a Sherlock Holmes che la accompagna all’appuntamento.

Sherlock Holmes e il mistero di Boscombe Valley

Pubblicato nel 1861, Il mistero di Boscombe Valley è la quarta avventura del detective.
Viene chiesto a Holmes di recarsi nelle campagne dell’Herefordshire, dove un proprietario terriero, Charles McCarthy, è stato assassinato nei boschi della sua tenuta. Il suo unico figlio James sembra essere direttamente implicato nell’omicidio. Tuttavia Holmes deduce che in realtà potrebbe essere stato presente un misterioso terzo uomo. Anche Alice Turner, la figlia di un altro celebre proprietario terriero della zona, appoggia l’intuizione di Holmes.

Uno scandalo in Boemia

Questo volume è importante per l’introduzione di un personaggio cruciale nella saga di Sherlock Holmes: Irene Adler, la bellissima truffatrice che darà del filo da torcere al nostro detective. In realtà il personaggio di Irene compare soltanto in questo libro, ma affascina a tal punto il pubblico da apparire in numerosi adattamenti cinematografici dedicati alle avventure di Holmes.

La storia ruota attorno a uno scandalo, in cui è coinvolto il Principe ereditario di Boemia. L’uomo è vittima di alcune foto compromettenti possedute da Irene Adler che se ne serve come arma di ricatto. La novità? Irene riuscirà, nel finale, a fare scacco matto al nostro amato investigatore.

L’ultima avventura

Il romanzo che, nelle intenzioni di Sir Arthur Conan Doyle, doveva essere la conclusione delle avventure Sherlock Holmes.
Il titolo originale è The Final Problem, tradotto in italiano come L’ultima avventura, si tratta del racconto fondamentale in cui compare la nemesi di Sherlock: il Professor James Moriarty, suo acerrimo nemico.

Arthur Conan Doyle però non aveva fatto i conti con lo strepitoso successo del suo personaggio che lo avrebbe spinto a continuare la saga.

La valle della paura

Concludiamo la nostra breve classifica con la vera conclusione di Sherlock Holmes. Scritto nel 1915, La valle della paura, è l’ultimo dei romanzi che vedono come protagonista il famoso investigatore inglese. Sembra essere un archetipo dei moderni thriller, perché ne contiene tutti gli ingredienti fondamentali: spionaggio, spy story, blitz, e un buon grado di suspense.
In quest’avventura Sherlock Holmes riceve nel suo appartamento di Baker Street un messaggio in codice. Il mittente, un misterioso “pentito” dell’organizzazione del professor Moriarty.

Fonte: Sherlock Holmes: i migliori libri da leggere (sololibri.net)